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Pokémon Go: le potenzialità del gaming via smartphone

Pokémon Go è diventato il più grande videogioco per mobile della storia. Il fatto che milioni di utenti di telefoni cellulari utilizzino questa applicazione apre diverse nuove opportunità per le aziende in termini di marketing.

La domanda che tutti ci poniamo è come abbia fatto l’azienda che gestisce Pokémon Go con questo gioco. La risposta è nell’esperienza vissuta in diretta. Attualmente, questi piccoli mostri sono liberamente cacciabili nei negozi, nei centri commerciali, per le strade, ovunque.

Ormai da qualche anno, i gestori dei negozi hanno la possibilità di pagare l’operatore di gioco per garantirgli la possibilità che i Pokémon siano presenti nei loro negozi. Può essere infatti utile sfruttare le diverse interazioni degli utenti per una strategia drive to store: in questo modo, i business possono invitare direttamente i consumatori nei loro negozi per dar la caccia ai mostri e, allo stesso tempo, i negozi stessi si aggiudicano potenziali clienti, rendendo Pokémon Go un fenomeno pubblicitario inserito in una strategia di marketing.

Quali sono le principali potenzialità di Pokémon Go?

Pokémon Go, sicuramente, è in grado di riservare altre sorprese ai suoi utenti, grandi e piccini, in quanto è un gioco che genitori e figli condividono ancora oggi. Inoltre, è un fenomeno che sta rivoluzionando le forme di intrattenimento, di relazione, di comunicazione e anche di accesso alla clientela.

Normalmente, alcune delle bancarelle e delle palestre del gioco sono trovabili visitando luoghi pubblici e importanti come il Colosseo di Roma, la Mole Antonelliana di Torino o il Duomo di Milano. Inoltre, visti i problemi causati dal traffico di persone nei locali, Niantic ha attivato un modulo affinché queste società e altri enti possano richiedere l’eliminazione dei Poké stop e delle palestre nella propria zona.

Grazie a un sondaggio di 500 utenti, è stato dimostrato che il 59% dei giocatori è composto da uomini, il 41% da donne; l’età media degli utenti è di 29 anni; i giocatori giocano dal lunedì al giovedì e nei pomeriggi del fine settimana e più della metà giocano da una a tre ore al giorno.

Come ha fatto questo gioco a diventare popolare così velocemente?

In parte grazie a principi di marketing ben applicati:

  • Una buona strategia di branding;
  • Il tempismo;
  • La possibilità di creare interazioni sociali;
  • Un senso di identità;
  • Viene premiata la dedizione degli utenti;
  • Poche e semplici istruzioni sono in grado di attrarre più utenti.

Un esempio di marketing applicato a Pokémon Go

Pokémon Go si basa su un geoposizionamento con coordinate GPS, che permette agli store interessati di inserire all’interno del proprio punto di vendita fisico un elemento del gioco. Questa possibilità, andando perfettamente a braccetto con le dinamiche di gioco di Pokémon Go, permette di attirare all’interno dello shop numerosi clienti che, in un primo momento arriveranno grazie all’app, ma in un secondo momento si fermeranno per vedere le offerte e le promozioni che li circondano.

Certo, potrebbe non essere una soluzione in grado di rendere al massimo delle sue potenzialità in qualsiasi realtà di vendita, ma è indubbiamente efficace per colpire determinati target. Ipotizziamo che un negozio di abbigliamento voglia intercettare una clientela molto ampia, grazie a Pokémon Go, puntando su vestiti e merchandising dello stesso brand.

Attirando in store potenziali clienti, magari posizionando una palestra o un centro Pokémon sulla posizione del negozio, i clienti arriveranno guidati dall’applicazione, venendo catturati poco dopo, a loro volta, dai prodotti di loro interesse.

Pokémon Go, così come il mondo del marketing via smartphone e la realtà aumentata, fa crescere esponenzialmente le possibilità che un qualsiasi negozio innovativo e volenteroso riesca ad ampliare il proprio pubblico.